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Piante velenose e tossiche per gli animali e i bambini

By 18 Maggio 2021Blog
Piante velenose e tossiche

Le piante velenose e tossiche sono tante e insospettabili e possono rappresentare un problema in presenza di animali domestici o bambini. Molte piante che comunemente teniamo in giardino o in appartamento infatti sono tossiche e alcune perfino letali, specialmente se consumate da bimbi piccoli o animali come cani e gatti. Conoscere quali sono può prevenire eventuali intossicazioni.

Piante velenose e tossiche per i bambini

L’Aconito (Aconitum napellus), pianta nota per i suoi delicati fiori viola e gialli, cresce spesso spontaneamente nei giardini e viene lasciata per il suo valore decorativo. La parte tossica della pianta sono i fiori, che non vanno quindi raccolti.

Un’altra pianta che cresce spontaneamente è la Belladonna (Atropa belladonna), usata fin dall’antichità per ricavare veleni letali. La sua pericolosità è nascosta nel nome: Atropo era il nome della Parca che taglia il filo della vita secondo la mitologia greca. Il nome belladonna deriva invece da una usanza rinascimentale: le donne usavano colliri a base di questa pianta perché causavano la dilatazione delle pupille dando maggior lucentezza agli occhi. Le sue bacche nere sono letali e provocano crampi e convulsioni: meglio non avvicinarsi!

Anche lo Stramonio (Datura stramonium), detto anche erba del diavolo, può crescere spontaneamente. Ha un bellissimo fiore ma il suo frutto spinoso, che già dovrebbe suggerirci di starne alla larga, contiene dei semi neri altamente tossici.

Una pianta molto diffusa nei nostri giardini e poco nota per la sua tossicità è l’Oleandro (Nerium oleander). Molto resistente e dalla bellissima fioritura, questa pianta è tossica in tutte le sue parti a causa di una cardiotossina (oleandrina) che può portare perfino alla morte. Se si possiede una pianta di Oleandro è molto importante insegnare ai bambini a non ingerirla, anche se fortunatamente il sapore è molto amaro.

Infine il Rabarbaro (Rheum rhabarbarum), comunemente usato in cucina utilizzando le coste, ha una parte velenosa. Le sue foglie non sono commestibili poiché contengono acido ossalico, che causa diarrea e mal di stomaco.

Piante velenose e tossiche per cani e gatti

Con cani e gatti bisogna stare ancora più attenti, perché hanno un metabolismo diverso dal nostro e non sentono determinati gusti.

Possono essere tossiche l’Edera, le siepi di Lauroceraso e di Tasso, oppure piante da fiore come le Ortensie, i Ciclamini e le Azalee.

I fiori di Glicine possono causare attacchi di vomito, mentre il Mughetto può paralizzare l’animale e portarlo alla morte.

Tra le piante d’appartamento tossiche ci sono la Dieffenbachia e il Filodendro, che causano coliti e insufficienze respiratorie, il Vischio e la Stella di Natale.

Una volta capito il pericolo, per evitare intossicazioni basterà spostare queste piante in zone non raggiungibili dai nostri amici a quattro zampe.

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