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Come coltivare il Glicine in vaso sul terrazzo

By 1 Marzo 2022Blog
coltivare il Glicine

Cresce con più facilità in giardino ma possiamo coltivare il Glicine anche in vaso.

Il Glicine (Wisteria) è un rampicante rustico e vigoroso, capace di abbracciare velocemente pergole o grigliati. Se saremo dei bravi coltivatori, il Glicine è una pianta longeva e supera facilmente il secolo d’età.

Si caratterizza per la ricca fioritura. A partire da aprile sbocciano infatti tante infiorescenze a grappolo, rosa o bianche, che precedono la nascita delle foglie.

Possiamo contare su differenti varietà di Glicine. La Wisteria floribunda è originaria del Giappone ed è meno vigorosa dalla Wisteria sinensis cinese.

Dove coltivare il Glicine

Scegliamo una posizione molto assolata. Più è luminoso e più fiorirà.

Se vogliamo coltivare il Glicine in giardino evitiamo i luoghi vicino a muri e recinzioni, poiché le sue radici possono piegare anche l’acciaio.

Tollera il freddo fino a -15°C e quindi può essere coltivata un po’ in tutta Italia.

Come rinvasare un Glicine

Scegliamo un vaso ampio e profondo: almeno 50×50 cm con 50 cm in altezza. Il Glicine non ama i travasi frequenti: partendo da un vaso grande li eviteremo.

Stendiamo sul fondo uno strato di 10 cm materiale inerte, come ghiaia o argilla espansa, per migliorare il drenaggio dell’acqua in eccesso.

Dopo aver posizionato la pianta possiamo riempire con un terriccio per piante da fiore.

Se necessario, il Glicine di travasa ogni 3 anni dopo la fioritura. È buona norma rinnovare il terriccio superficiale ogni anno.

Come irrigare il Glicine

Dobbiamo irrigare regolarmente per i primi due anni di vita e in estate. In seguito le piante adulte coltivate in giardino si accontentano delle piogge.

Discorso diverso per i Glicini coltivati in vaso ai quali dovremo garantire una umidità costante. In questo caso dovremo irrigare regolarmente la pianta per tutto l’anno. In particolare in primavera, prima della fioritura, per poi andare a ridurre fino quasi a sospendere a dicembre.

Come concimare il Glicine

Le sostanze nutritive contenute nel terriccio contenuto nel vaso sono destinate a esaurirsi. Dovremo quindi provvedere con un programma di concimazione annuale.

Possiamo utilizzare un concime granulare a lenta cessione, da interrare leggermente nel terriccio del vaso 2 volte all’anno, in marzo e in autunno. In alternativa va bene anche un concime liquido da diluire nell’acqua per l’irrigazione; ogni 15 giorni in primavera e in estate e una volta al mese in autunno e inverno.

In entrambi i casi sceglieremo un prodotto specifico per piante da fiore.

Il Glicine non ha bisogno di grandi concimazioni. È una leguminosa e ha la capacità di incrementare la fertilità del suolo.

Come potare il Glicine

In agosto i ramoscelli laterali si accorciano a 5-6 gemme, a circa 30 cm dal ramo portante.

A febbraio potiamo i rami originati dalla potatura precedente, cresciuti in estate: si riducono a 2-3 gemme e da essi nasceranno i nuovi fiori.

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