Le piante da appartamento dopo le vacanze estive possono aver bisogno di cure straordinarie. Ci siamo allontanati per molto tempo, una settimana o più, e magari abbiamo affidato l’irrigazione a un amico o a una delle soluzioni a nostra disposizione per irrigare in nostra assenza.
Ma non sempre tutto va come dovrebbe: l’amico potrebbe essersi dimenticato o avere esagerato con l’acqua. E anche i sistemi di irrigazione possono fare cilecca. Ecco cosa dobbiamo fare quando torniamo dalle vacanze per rimettere in forma le nostre piante d’appartamento!
Come curare le piante da appartamento dopo le vacanze: quando l’acqua non è stata sufficiente
Quando torniamo a casa dopo le vacanze, lo stato di salute delle piante è sempre una sorpresa!
Di solito il problema più importante è legato all’irrigazione, cioè se le piante hanno ricevuto la necessaria dose di acqua. Amici e portinai possono essersi dimenticati o non particolarmente puntuali, ma anche i sistemi di irrigazione possono fare cilecca. Per esempio se abbiamo lasciato le piante sul terrazzo, i forti venti dell’ultimo mese possono aver fatto cadere i vasi non ben fissati, rendendo difficile l’irrigazione. Se il vaso è sdraiato sia le bottiglie piene d’acqua sia gli impianti di micro-irrigazione possono avere fallito o non aver irrigato a sufficienza le piante.
Se troviamo piante rovinate a causa della carenza d’acqua, tagliamo tutte le parti secche e irrighiamo generosamente il terriccio, lasciando scolare bene tutta l’acqua in eccesso. Per aiutare la ripresa vegetativa della pianta possiamo utilizzare un biostimolante. Si tratta di prodotti di origine naturale, di solito alghe, che attivano i meccanismi naturali di difesa dagli stress abiotici e promuovono l’attività vegetativa.
Se l’acqua è troppa
Può però anche capitare l’opposto: cioè piante fradice e con sottovasi e cachepot pieni d’acqua. Se abbiamo lasciato le piante sul terrazzo, le piogge intense possono aver provocato pericolosi allagamenti. Specialmente se si tratta di portavasi di grandi dimensioni: si riempiono d’acqua e il vaso della pianta è costretto a “navigare” finché non evapora tutta. Una condizione non ottimale, che può provocare asfissia radicale, marciumi e malattie fungine.
Se le nostre piante d’appartamento sono ospitate in un terriccio eccessivamente bagnato e con acqua nel sottovaso o portavaso dobbiamo ripristinare le condizioni ottimali. Spesso in presenza di eccessi idrici si notano anche spore fungine sulla superficie del terriccio o foglie gialle, mosce o con macchie scure.
In questo caso la prima cosa da fare è tagliare le foglie danneggiate e procedere a un rinvaso con l’obiettivo di sostituire il terriccio fradicio con un nuovo substrato asciutto. Il rinvaso di solito si effettua in autunno inoltrato, prima dell’inverno, ma in presenza di un terriccio troppo bagnato è meglio anticipare i tempi.
Prima di irrigare nuovamente la pianta attendiamo qualche settimana e facciamolo solo quando il terriccio risulta asciutto al tatto.
Piante da appartamento dopo le vacanze: come comportarci in presenza di malattie fungine
Se abbiamo esagerato con l’acqua probabilmente noteremo delle spore fungine biancastre sulla superficie del terriccio oppure delle macchie scure sulle foglie.
In presenza di muffe o macchie fungine sulle foglie sono opportuni dei trattamenti con prodotti naturali come la Propoli, il Bicarbonato di Sodio o Potassio.
In presenza di insetti
In nostra assenza anche gli insetti parassiti hanno avuto vito facile: non c’era nessuno per controllare e intervenire tempestivamente in caso di invasione.
Il ritorno dalle vacanze è quindi il momento giusto per un’analisi attenta delle nostre piante alla ricerca di tracce di insetti: foglie mordicchiate o con puntinature decolorate, piccole ragnatele o bozzoli sulle foglie sono tutti indizi della presenza di parassiti. In particolare Afidi e Cocciniglie (puntinature), Acari o ragnetti rossi (ragnatele) e larve di lepidotteri (bozzoli e foglie mordicchiate). In questo caso dovremo intervenire in modo specifico a seconda del tipo di parassita e con soluzioni di origine naturale. Segui i link per trovare le soluzioni mirate per ogni tipo di parassita!
Non dimentichiamo il sostegno nutrizionale
Se siamo rimasti assenti per un mese, dovremo infine sicuramente provvedere a una buona concimazione delle piante. Le piante da appartamento dopo le vacanze hanno bisogno di nutrienti!
In questa fase vi suggeriamo di utilizzare dei fertilizzanti liquidi, che hanno una forma subito assimilabile dalle radici. In questo modo noteremo subito i benefici e la pianta potrà sfruttare immediatamente i benefici della concimazione. Naturalmente useremo un fertilizzante specifico per il tipo di pianta che andremo a trattare: per piante fiorite, sempreverdi, agrumi, acidofile, piante grasse, ecc.
Oltre ai fertilizzanti liquidi forniamo anche una dose di biostimolante di origine naturale. Sono prodotti che hanno la capacità di stimolare la ripresa vegetativa delle piante, specialmente dopo un periodo di stress come quello delle vacanze estive.
