was successfully added to your cart.

Carrello

Come combattere gli insetti delle piante sul terrazzo

By 17 Febbraio 2023Blog, Farmacia delle piante
insetti delle piante

Tenere sotto controllo gli insetti delle piante sarà più difficile dopo la recente introduzione del Decreto 33/2018 del Ministero della Salute (ne abbiamo parlato diffusamente in questo articolo). La normativa entrata in vigore l’1 gennaio scorso ha infatti limitato fortemente la possibilità, per gli hobbisti, di acquistare i fitofarmaci che abbiamo sempre usato. Anche alcune soluzioni consentite in agricoltura sono state precluse agli “utilizzatori non professionali”, come ci definisce la legge.

Vediamo quindi quali soluzioni abbiamo a disposizione per prevenire, contenere e limitare la presenza di insetti fitofagi sulle piante di casa e del terrazzo.

Insetti delle piante: conosciamo il nemico

Gli insetti che colpiscono le piante in casa e soprattutto sul terrazzo possono essere ricondotti a due categorie principali: quelli con apparato boccale pungente-succhiante e i masticatori.

I primi si nutrono solo della linfa delle piante, che estraggono dalle foglie, dal fusto o dai boccioli. Bucano la foglia e succhiano la linfa, causando punti bianchi, zone decolorate e deformazioni fogliari. Tra questi troviamo gli Afidi, gli Acari (o ragnetti), le Cocciniglie, la Mosca bianca e le Cimici.

Gli insetti delle piante con apparato boccale masticatore sono invece dotati di mandibole e rosicchiano le foglie, e non solo, fino ad arrivare a defogliare completamente la pianta. Appartengono a questa categoria i Lepidotteri e le loro larve (cioè farfalle e falene) e gli ortotteri (come le Cavallette).

Più l’insetto è grande e più sarà difficile da debellare. È un aspetto da non sottovalutare poiché la difesa biologica prevede rimedi mirati per ogni tipo di parassita e non un “veleno chimico” valido per tutti.

Dal “veleno” alla prevenzione

La nuova normativa ci obbliga ad affrontare la protezione delle piante in modo biologico ed esclusivamente con prodotti di origine vegetale. E non è detto sia un male! Meno prodotti chimici usiamo sulle piante e meno ne respireranno i nostri bambini e amici animali!

La “lotta biologica” è però basata sulla prevenzione e sul controllo costante della buona salute delle piante, per cogliere i segnali di eventuali problemi all’inizio. Fino all’anno scorso avevamo a disposizione dei “veleni” chimici che avevano la capacità di debellare invasioni anche importanti. Con i prodotti biologici non sarà più così: se il bocciolo della Rosa è già pieno di Afidi, sarà difficile debellarli con un prodotto biologico. Meglio tagliarlo prima che contamini il resto della pianta.

Le soluzioni biologiche sfruttano invece la capacità di alcune sostanze naturali di creare un habitat poco adatto e repellente nei confronti degli insetti. In altri casi svolgono invece un ruolo elicitore: sono capaci cioè di indurre nella pianta la biosintesi di metaboliti (fitoalessine) implicati nelle risposte difensive. Migliorano quindi le difese naturali delle piante e le rendono meno attaccabili dai parassiti: per esempio una foglia più tonica e dura sarà più difficile da forare.

Per esempio possiamo usare delle trappole cromotropiche: fogli adesivi colorati che attirano gli insetti, intrappolandoli. Servono limitatamente per eliminare gli insetti adulti, ma soprattutto sono un campanello d’allarme e ci segnalano la presenza degli insetti alla prima comparsa.

Le soluzioni per combattere gli insetti delle piante sul terrazzo

L’Estratto di Ortica è una sostanza di base e si dimostra efficace nei confronti di Acari, Afidi e larve di Lepidotteri. Si spruzza sulla pianta sulle parti attaccate dagli insetti.

Il Sapone Molle di Potassio è un corroborante ottenuto da oli vegetali che svolge una funzione protettiva nei confronti di Afidi, Mosche bianche, Cocciniglie e Psille. La applicazione costante e ripetuta in estate, nel momento di maggior presenza degli insetti, crea un habitat sgradito ai parassiti. Inoltre l’azione del sapone è particolarmente indicata in presenza di Afidi, poiché ha la capacità di disgregare e lavare la melata rilasciata da questi parassiti. Gli Afidi espellono gli zuccheri in eccesso, rilasciando una sostanza appiccicosa e zuccherina. Attira altri insetti ma soprattutto soffoca le parti verdi della pianta e stimola lo sviluppo di malattie fungine come le fumaggini.

L’Olio di Soia e l’Olio di Lino, grazie al contenuto di acidi grassi poli-insaturi, migliora le difese naturali delle piante. È indicato contro le Cocciniglie poiché crea un film e svolge un’azione antitraspirante.

L’Olio di Neem contiene un principio attivo, la Azadiractina, che svolge un effetto repellente nei confronti di quasi tutti gli insetti parassiti delle nostre piante. Il suo uso periodico, nei mesi più caldi e di maggior presenza degli insetti, crea un ambiente sgradito per gli insetti e il gusto amarognolo li farà desistere dal cibarsi delle foglie.

Gli insetticidi a base di Piretro saranno ancora disponibili, ma solo in confezioni spray pronte all’uso e si potranno utilizzare solo in casa e sulle piante ornamentali. Il Piretro è un prodotto naturale, derivato da particolari Margherite, ed è un insetticida naturale. Non si potrà utilizzare in giardino e nell’orto poiché, pur essendo naturale, ha un’azione negativa nei confronti delle api.

Contro i Lepidotteri possiamo ricorrere al Bacillus thuringensis. È un batterio che vive nel terreno ed è un insetticida naturale che si può usare anche sulle piante orticole. È sufficiente spruzzarlo sulle foglie: quando le larve dei Lepidotteri attaccano la pianta trattata rimangono infettate e muoiono in pochi giorni.

Leave a Reply