Come scegliere le piante per il giardino al mare

La scelta delle piante per il giardino al mare deve considerare le particolari condizioni atmosferiche delle zone litoranee. Come le brezze calde, l’aria carica di salsedine e anche un suolo generalmente più povero e salmastro. Tutti tipiche condizioni marine, che limitano la scelta delle piante ad alcune specie particolarmente resistenti.

Piante per il giardino al mare: le specie più adatte

L’aridità è uno dei problemi connessi ai terreni lungo litorali: tra le piante più resistenti vi suggeriamo la il sempreverde Leptospermum (per un terreno sabbioso e ben drenato), la coloratissima Kniphofia (per terreni ben drenati e soleggiati) e il tradizionale Rosmarino che sopporta molto bene l’aria salmastra.

Altri arbusti molto robusti, resistenti alla siccità e tipici della macchia mediterranea ricordiamo anche il generoso Mirto, il Ginepro (Juniperus), la Yucca e la Cycas simile a una Palma.

Per ottenere fioriture generose abbinate alla semplicità della coltivazione, per le zone costiere possiamo puntare sul Cisto dai fiori bianchi, rosa e gialli, sulla rampicante Bougainvillea, il Callistemon dai fiori a spazzola, la Grevillea con le sue infiorescenze curiose e l’Allamanda che regala fiori gialli e arancioni molto luminosi. Possiamo utilizzare anche delle piante annuali da fiore, come la Gazania e l’Osteospermum.

Per formare barriere frangivento sono ottimi la Tamerice (Tamarix ramosissima), il Pino marittimo (Pinus pineaster, Pinus pinea e Pinus halepensis), il Lentisco (Pistacia lentiscus), il Corbezzolo che dona frutti commestibili e la Fillirea (Phillyrea). Tutte specie nostrane con bella presenza tutto l’anno. Il Corbezzolo (Arbutus unedo) in particolare richiede molto sole e cresce bene anche su suoli sabbiosi: ha belle foglie lucide e in autunno produce tanti fiori bianchi e bacche rosse, commestibili e amate dagli uccellini.

Crescono bene in ambiente marino anche il Camedrio (Teucrium fruticans), l’Alloro (Laurus nobilis), il Leccio (Quercus ilex), l’Eleagno (Elaeagnus)e l’Evonimo (Euonymus) e l’Oleandro (Nerium oleander) con le sue straordinarie fioriture.