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Come coltivare il Mirto in vaso sul terrazzo

By 14 Giugno 2023Blog
coltivare il mirto

Coltivare il Mirto in vaso non è difficile e ci ripagherà con una fioritura bianca molto appariscente ed elegante.

Il Mirto è una pianta che fa ormai parte della storia dei popoli del Mediterraneo. Veniva coltivato già dai tempi degli Egizi e l’olio essenziale di frutti e foglie veniva usato sia in cucina sia come medicinale. In molti riti religiosi il dono di un ramo di Mirto è di buon auspicio.

Il Myrtus communis, questo è il nome scientifico del Mirto, è un arbusto sempreverde appartenente alla famiglia delle Mytacee. Possiamo scegliere tra diverse varietà: alcune rimangono piccoli cespugli altre crescono come alberi.

I rami del Mirto hanno un caratteristico colore rossiccio e producono tante foglie affusolate verde scuro. Da maggio a luglio si riempie di tanti fiori composti da grandi petali bianchi e pistilli evidenti, che in inverno si trasformeranno in bacche nere o scure. Il noto liquore sardo, Mirto, si ottiene dalla polpa delle bacche, ma esistono anche versioni ottenute con le foglie e i germogli.

Dove coltivare il Mirto

Tollera il freddo fino a -10°C e possiamo coltivarlo facilmente sul terrazzo per tutto l’anno. Nelle zone caratterizzate da inverni particolarmente rigidi dovremo proteggere la chioma con un cappuccio di tessuto-non-tessuto traspirante e le radici con uno strato di pacciamatura.

Scegliamo una posizione assolata per ottenere una fioritura più ricca. Ama il caldo e non teme i raggi diretti del sole. Va invece protetto dai venti troppo forti. Il Mirto è una pianta adatta per un giardino marino: leggi questo articolo per scoprire altre piante adatte ai climi salmastri.

Come coltivare il Mirto in vaso

Dopo l’acquisto possiamo scegliere un vaso ampio e profondo nel quale rinvasarlo. Stendiamo sul fondo del vaso uno strato di materiale inerte, come ghiaia o argilla espansa, per migliorare il drenaggio dell’acqua in eccesso.

Se vogliamo utilizzare le bacche in cucina scegliamo un terriccio biologico e integriamo una dose di concime organico, come lo stallatico pellettato.

Durante il periodo vegetativo, da maggio a novembre, stimoliamo la fioritura con una dose di fertilizzante liquido biologico. Sarà sufficiente diluirlo nell’acqua per l’irrigazione.

Ogni due anni sostituiamo il terriccio superficiale con un nuovo substrato biologico.

Come irrigare il Mirto

È una pianta mediterranea e tollera brevi periodi di siccità. Inoltre, nei vasi di grandi dimensioni, il terriccio trattiene meglio l’umidità al suo interno. Ma se vogliamo ottenere fioriture abbondanti è bene irrigare regolarmente le piante coltivate in vaso.

Manteniamo sempre il terriccio umido ed evitiamo gli eccessi e i ristagni idrici nel sottovaso.

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