Possiamo coltivare la Ardisia in casa in inverno perché le sue foglie di colore verde scuro e le bacche rosse brillante si addicono perfettamente al periodo natalizio.
La Ardisia è una pianta sempreverde con portamento eretto della famiglia delle Primulacee. È caratterizzata da foglie coriacee, lucide e di un bel colore verde scuro e da fiori bianchi a forma di stella che sbocciano nel mese di giugno. In inverno i fiori si trasformano in tante belle bacche decorative di colore rosso vivo o bianco. Le bacche restano sulla pianta per tutto il periodo invernale.
È originaria delle zone tropicali dell’Asia e del centro America e comprende più di 700 specie. L’Ardisia japonica è una delle erbe fondamentali della medicina tradizionale cinese.
Dove coltivare la Ardisia
Non ama il freddo sotto i 10°C e in inverno possiamo spostare la pianta in casa, in un luogo lontano dalle fonti di calore e dalle correnti freddi. Non ama il caldo eccessivo.
In casa cresce anche in posizioni non luminose. Quando le temperature torneranno a salire, in primavera, potremo spostare la pianta sul terrazzo in un luogo soleggiato, per stimolare una ricca fioritura.
Come irrigare la Ardisia
In estate va irrigata con regolarità, lasciando asciugare il terriccio tra un’annaffiatura e l’altra. Nelle giornate particolarmente calde è bene nebulizzare acqua a temperatura ambiente sulla chioma: serve per aumentare il tasso di umidità sulla superficie fogliare ed evitare che si secchino.
In inverno, le annaffiature possono essere diradate, lasciando il terriccio appena umido.
Come coltivare la Ardisia
In primavera e in estate l’Ardisia va sostenuta con un programma di concimazione. Possiamo diluire una dose di fertilizzante per piante da fiore nell’acqua dell’irrigazione ogni 10 giorni.
Si rinvasa ogni 2/3 anni in un vaso leggermente più grande. Il rinvaso va effettuato in primavera, utilizzando un terriccio per piante da fiore.
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