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Come coltivare il Ficus robusta in appartamento

By 22 Ottobre 2021Blog
coltivare il Ficus robusta

Coltivare il Ficus robusta è davvero poco impegnativo ed è una delle tante varietà di questa fantastica pianta d’appartamento. Nel nostro Blog abbiamo già infatti parlato del Ficus cyathistipula, dell’appariscente Ficus lyrata e del grande classico il Ficus Benjamina.

Il Ficus robusta è una pianta proveniente dall’area tropicale dell’Estremo Oriente e in natura diventa un vero e proprio albero, conosciuto anche come albero della gomma. Da cui viene il secondo nome con cui è molto noto: Ficus elastica.

In appartamento ha ovviamente una crescita più contenuta. È caratterizzato da un fusto centrale verticale e da grandi foglie lucide di color verde scuro davvero molto appariscenti. Il fogliame è simile a quello del Ficus cyathistipula ma nel Ficus robusta le venature delle foglie sono più marcate ed esteticamente più interessanti e tipiche dell’immaginario esotico.

coltivare il Ficus robusta

Infine, ma non meno importante, il Ficus robusta ha la capacità di assorbire le sostanze inquinanti presenti nell’aria delle nostre case grazie gli stomi presenti sulle foglie e di intrappolarli nella lignina del fusto. Il Ficus robusta è particolarmente efficace contro la formaldeide. Per maggior informazioni sulla capacità di depurare l’aria delle piante d’appartamento leggi questa notizia!

Dove coltivare il Ficus robusta

Essendo una pianta tropicale, sopporta con grande facilità l’afa estiva ma non tollera il freddo sotto i 15°C. Possiamo quindi spostarla sul terrazzo in estate, in una posizione ombreggiata, ma a settembre è bene riportarla in un ambiente protetto.

In casa ha bisogno di luce ma non dei raggi solari diretti che possono ustionare le foglie. Le varietà con foglie verdi crescono bene anche in mezz’ombra.

Evitiamo le correnti d’aria fredda in inverno e naturalmente va tenuta lontana da fonti di riscaldamento che seccherebbero il terreno.

Se la pianta improvvisamente perde le foglie molto probabilmente è colpa della mancanza di luce, di un colpo d’aria fredda o di un calorifero troppo vicino.

Come rinvasare il Ficus robusta: substrato e concimazione

Dopo l’acquisto possiamo rinvasare il Ficus robusta nel contenitore destinato a ospitarlo. Scegliamo un vaso ampio e profondo (almeno 25 cm) e stendiamo sul fondo uno strato di 5 cm di materiali inerti, come l’argilla espansa o la ghiaia.

Dopo aver posizionato la pianta nel centro possiamo riempire il vaso con un terriccio specifico per piante verdi. Pressiamo delicatamente il substrato e irrighiamo abbondantemente.

In seguito dovremo prevedere un programma di concimazione, poiché le risorse nutritive contenute nel terriccio tendono a esaurirsi. Possiamo utilizzare un concime liquido per piante verdi, da diluire nell’acqua per l’irrigazione ogni 15 giorni in primavera e in estate e una volta al mese in autunno e inverno. In alternativa possiamo optare per un fertilizzante granulare a lenta cessione, da interrare nel substrato ogni 4 mesi.

Le piante giovani si rinvasano ogni due anni in un vaso leggermente più grande. Negli esemplari più grandi possiamo sostituire il terriccio superficiale all’inizio di ogni primavera, prima della concimazione.

Come irrigare il Ficus robusta

Non esiste una regola certa poiché i cicli di irrigazione dipendono dalla grandezza del vaso, dalle temperature esterne, ecc. L’unica regola è che il substrato deve risultare umido al tatto: né secco né fradicio. Se sulle foglie appaiono macchie marroni probabilmente avete esagerato con l’acqua.

Indicativamente si irriga ogni 5 giorni nei mesi caldi e ogni 10 giorni nei mesi freddi. Ma è sufficiente controllare infilando un dito nel terriccio: se è secco si bagna.

È molto importante non lasciare la pianta in ammollo nell’acqua del sottovaso o del cachepot. Rischiamo di provocare marciumi e asfissia radicale. Dopo l’irrigazione lasciamo scolare l’acqua in eccesso e svuotiamo i sottovasi.

Nelle giornate estive più calde e nei periodi in cui sono in funzione gli impianti di riscaldamento e condizionamento il Ficus robusta gradisce delle vaporizzazioni con acqua a temperatura ambiente, possibilmente piovana. Cioè povera di calcare.

Negli altri periodi dell’anno dovremo pulire le foglie con regolarità dalla polvere che inevitabilmente si poserà sul fogliame. Possiamo usare i lucidanti fogliari, ma non più di una volta al mese.

Come potare il Ficus robusta

Il Ficus robusta non necessita di potature. È una pianta a crescita lenta e in genere non supera i 70 cm. Gli esemplari più vecchi possono raggiungere però anche i 2 metri di altezza e col passare del tempo emette rami laterali. Se la pianta è cresciuta troppo, possiamo effettuare potature moderate in primavera per mantenere una forma compatta.

Join the discussion 2 Comments

  • Andrea ha detto:

    Mi chiedo ma chi vi da l’autorizzazione e la fiducia di scrivere queste baggianate ?
    Io ho una pianta di ficus robusta alta più di 3 metri nel mio giardino, nelle regioni più calde soprattutto sulle coste, ci sono piante di ficus alte come querce !

    • Capoverde ha detto:

      Buongiorno, nell’articolo parliamo di un Ficus coltivato in vaso in appartamento: di solito ha uno sviluppo più contenuto e dipende anche dalla grandezza del vaso. Nel testo abbiamo scritto che in giardino e “in natura diventa un vero e proprio albero”.

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