Se vogliamo un terrazzo colorato anche in autunno possiamo coltivare il Solanum pseudocapsicum. I Solanum sono un genere di piante da fiore che comprende più di 1.000 specie con caratteristiche anche molto differenti. Possono essere annuali o perenni e con portamento arbustivo o rampicante.
Tra i Solanum più diffusi ricordiamo il Solanum jasminoides, un rampicante sempreverde che produce fiori bianchi simili a quelli del Gelsomino che diventano bacche scure in inverno. Il Solanum pseudocapsicum è invece una pianta con portamento eretto ed è apprezzata per le bacche verdi, arancioni o rosse, a seconda del grado di maturazione. Ci sono ibridi con bacche più grandi o di colore bianco.
Tutte fanno parte della grande famiglia delle Solanacee, quindi è un parente dei Pomodori e dei Peperoni. Il Solanum pseudocapsicum porta nel nome questa familiarità: Capsicum è il nome della pianta del Peperoncino.
Perché coltivare il Solanum pseudocapsicum sul terrazzo
Anzitutto è una pianta perenne e sempreverde: se la coltiveremo correttamente diventerà un bell’esemplare. Inoltre cambia colori nel corso delle stagioni. Le foglie sono di colore verde scuro e leggermente ondulate, mentre i fiori sono bianchi e molto appariscenti. Spuntano dall’inizio dell’estate, verso giugno e permangono sulla pianta fino ai primi freddi in ottobre. In seguito si trasformano in bacche verdi che, maturando, cambiano colore verso il rosso brillante.
Con le sue foglie verdi e le bacche rosse è anche una pianta indicata per le feste natalizie.
Come coltivare il Solanum pseudocapsicum in vaso
Come tutte le Solanacee, lo dice il nome stesso, sono piante che amano il sole e hanno bisogno di molte ore di luce quotidiana. In queste condizioni la fioritura è molto abbondante.
Dopo l’acquisto possiamo trapiantare il Solanum in un vaso più grande, utilizzando un terriccio per piante da fiore. Ha poche esigenze e cresce abbastanza facilmente: in caso di coltivazione in vaso le risorse nutritive tendono a esaurire ed è quindi bene diluire una dose di fertilizzante liquido per piante da fiore ogni 15 giorni da maggio a ottobre. In alternativa possiamo optare per un fertilizzante granulare: si sciolgono nel terreno lentamente e alcuni durano fino a 6 mesi.
Ogni due anni possiamo affrontare il travaso in un contenitore leggermente più grande.
Come irrigare il Solanum
È una pianta rustica, con poche pretese e cresce abbastanza velocemente. L’unico punto debole sono le malattie fungine e i marciumi radicali causati da un’irrigazione troppo abbondante.
Irrighiamo la pianta soltanto quando è necessario ed evitiamo di lasciare ristagni nei sottovasi in primavera e in autunno. In estate, quando la pianta inizia la fioritura, non facciamo mai mancare acqua al Solanum: aumentano le sue esigenze e poi è esposto al sole, che nei mesi più caldi contribuisce a far evaporare l’umidità presente nel terriccio.
In autunno e in inverno ci limiteremo a irrigare quando il terriccio risulta asciutto a livello superficiale.
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