Il Philodendron squamiferum è una pianta che non mancherà di rubare l’attenzione dei vostri ospiti per la particolarità dei suoi steli ricoperti di una fitta peluria.
È una pianta tropicale della famiglia delle Araceae originaria delle foreste pluviali del centro-sud America. Come molte piante tropicali possiamo coltivarla con facilità nei nostri appartamenti.
È una pianta sempreverde con portamento rampicante: possiamo scegliere se usarla come ricadente oppure farla crescere su un tutore.
Il Philodendron squamiferum è molto decorativo grazie alle grandi foglie con cinque lobi che possono raggiungere i 30 cm. Sono lucide e di un bel verde brillante. Le piante adulte producono fiori bianchi da giugno ad agosto.
Attenzione in presenza di cani gatti: come in tutti i Philodendron la linfa contiene delle sostanze irritanti per la cute e la gola. Le conseguenze di un’intossicazione possono essere letali.
Dove coltivare il Philodendron squamiferum
È una pianta tropicale, quindi non ha problemi con il caldo ma teme il freddo sotto i 10/15°C. In realtà resiste fino a circa 5°C ma è meglio evitare temperature troppo basse. I nostri appartamenti sono quindi l’habitat ideale.
Originariamente cresce nelle foreste ai piedi dei grandi alberi, quindi non richiede grande luminosità e anzi non ama i raggi solari diretti.
Come irrigare il Philodendron squamiferum
Irrighiamo con regolarità in modo mantenere il terriccio sempre umido e non secco. Infiliamo un dito nella terra: se è asciutta è il momento di irrigare! Naturalmente nei mesi più caldi irrigheremo più frequentemente rispetto a quelli più freddi. Ma non dimentichiamoci di bagnare le piante d’appartamento in inverno!
Evitiamo di lasciare l’acqua stagnante nel sottovaso: il Philodendron teme i ristagni che provocano marciumi radicali.
Abituata alle foreste tropicali, questa pianta richiede un alto tasso di umidità ambientale. Specialmente in estate, quando l’aria è più secca, oppure in inverno quando è in funzione l’impianto di riscaldamento. In questi periodi nebulizziamo frequentemente le foglie con acqua a temperatura ambiente.
Come coltivare il Philodendron squamiferum in vaso
Il Philodendron squamiferum si travaso ogni due anni o quando la pianta lo richiede: cioè quando le radici tendono a uscire dai fori sotto il vaso. Scegliamo un vaso leggermente più grande e stendiamo uno strato di materiale inerte sul fondo (come ghiaia o argilla espansa) per migliorare il drenaggio dell’acqua in eccesso. Usiamo un terriccio specifico per piante verdi e inseriamo un tutore se vogliamo allevarlo come rampicante.
Per sostenere la crescita della pianta e fornire al terriccio le sostanze nutritive necessarie, possiamo usare un fertilizzante liquido per piante verdi da diluire nell’acqua per l’irrigazione. Sarà sufficiente una volta al mese.
Come altri Philodendron, è in grado di sequestrare gli inquinanti indoor presenti nell’aria delle nostre case e trattenerli nella lignina. Leggi questa notizia per saperne di più!
