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Come eliminare lo Oziorrinco dalle piante ornamentali

eliminare lo oziorrinco

In caso di invasione, eliminare lo Oziorrinco in modo tempestivo è molto importante poiché questo insetto, contrariamente ad altri parassiti, rappresenta un pericolo per le piante ornamentali sia allo stadio larvale sia in forma adulta.

Lo Oziorrinco (Otiorhynchus) è un coleottero fitofago della famiglia dei Curculionidi particolarmente dannoso per le nostre amiche piante: le uova vengono depositate nel terreno e quando si schiudono liberano delle larve che si cibano delle radici. Quando completano il loro sviluppo, gli insetti adulti si nascondono nel terreno e soltanto di notte escono allo scoperto e si cibano delle foglie della pianta che li ospita.

Eliminare lo Oziorrinco: come riconoscerne la presenza

Il primo ostacolo per riconoscere tempestivamente la presenza di questo insetto è proprio la sua abitudine di operare durante le ore notturne, per poi ritornare nel sottosuolo alle prime luci dell’alba. Il risultato è che vediamo le nostre piante indebolite e con le foglie rossichiate ma non è facile capire di quale problema si tratti poiché non lascia tracce.

Le larve sono tutte bianche con il capo marrone, abbastanza cicciottelle e riconoscibili dalla particolare forma a C. L’insetto adulto è invece di colore scuro, con un addome ovale e il capo allungato a forma di rostro. La lunghezza degli adulti raggiunge al massimo pochi centimetri: da 0,5 a circa 2 cm.

La sua presenza si nota in estate e in autunno, da giugno a ottobre, poiché depone centinaia di uova in giugno. Questa informazione è molto importante per la lotta preventiva.

Prevenzione e lotta

Il modo migliore per eliminare lo Oziorrinco dalle piante ornamentali è di agire sulle larve, in modo da stroncare sul nascere lo sviluppo di una colonia.

A giugno, quando le uova si schiudono, possiamo effettuare dei trattamenti con un geoinsetticida, cioè un prodotto concepito per colpire le larve nascoste nel terreno. In caso di piante orticole, dovremo invece utilizzare un insetticida adatto per le piante edibili (PFnPE) per esempio a base di piretro. La lotta allo stadio larvale è sicuramente più facile e quindi consigliabile.

La lotta agli esemplari adulti è invece più difficile, poiché sono molto più resistenti agli insetticidi e compaiono solo di notte. Il metodo maggiormente utilizzato è la rimozione manuale: è sufficiente scuotere le piante colpite, di notte, e raccogliere tutti gli esemplari che cadranno. Non vola ed è sufficiente scuotere la pianta per farlo cadere.

Per gli arbusti abbiamo un’altra ottima soluzione per catturare gli adulti, senza doversi alzare di notte. Una soluzione particolarmente indicata per le piante da frutto che in maggio e giugno sono in fioritura o stanno fruttificando e non possono essere trattate con insetticidi. Si tratta di posizionare delle strisce di carta adesiva alla base del tronco per un’altezza di circa 10 cm: quando gli Oziorrinchi usciranno dal terreno per arrampicarsi sul fusto e cibarsi delle foglie rimarranno intrappolati nella sostanza adesiva. Il giorno successiva sarà facile eliminarli togliendo la striscia adesiva e ripristinandola finché non rimarrà nessun adulto intrappolato.

Ringraziamo per le foto www.cifo.it

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