Ci sono tanti motivi per eliminare il muschio tempestivamente quando si presenta in giardino. Se è sul prato rischia di espandersi e danneggiare il tappeto erboso, se cresce invece sulle pietre dei camminamenti rischia di farci scivolare quando è umido.
Le macchie di muschio soffocano le radici delle graminacee e si sostituiscono al prato. Anche su pietre e piastrelle dobbiamo stare attenti: i succhi gastrici dei muschi possono erodere anche le superfici più dure.
I muschi inoltre si possono sviluppare in breve tempo e adattarsi agli ambienti più difficili. La tempestività dell’intervento ai primi sintomi è importante per non dover affrontare interventi più difficili in futuro.
Eliminare il muschio in giardino: partiamo dalla prevenzione
Il muschio si sviluppa in presenza di un tasso di umidità ambientale troppo alto. Un problema che può insorgere nelle zone ombreggiate, in terreni argillosi e poco drenanti o più banalmente per un’eccessiva irrigazione.
Per limitare il problema nei prati ombreggiati possiamo anzitutto utilizzare delle sementi specifiche per terreni in ombra che sono più resistenti al muschio. Inoltre tagliamo l’erba più frequentemente, non facendola crescere più di 3 cm. In questo modo il vento e il sole penetreranno in profondità ed faranno diminuire il tasso di umidità.
Se tosando l’erba raccogliamo degli sfalci che contengono dei muschi, dovremo eliminarli e allontanarli dal giardino per evitare che le spore contaminino altre aree. Anche l’uso del rastrello sulle spore va evitata: per non distribuire le spore sul resto del tappeto erboso.
Come eliminare il muschio dal prato
La soluzione più utilizzata per ridurre la presenza del muschio sul prato sono i fertilizzanti antimuschio a base di Ferro. Oltre a nutrire il terreno (il Ferro combatte anche la Clorosi) creano un habitat “acido” che inibisce lo sviluppo delle spore. Le concimazioni antimuschio a base di Ferro vanno effettuate periodicamente, in autunno e in primavera. Dopo circa 10/15 giorni dall’applicazione il muschio tende ad annerire: a questo punto possiamo trattare l’area con un arieggiatore a lame. Con un rastrello raccogliamo tutti i residui. Se necessario possiamo rinfoltire il tappeto erboso con sementi per prati ombreggiati.
Come eliminare il muschio da pietre e camminamenti
Per eliminare il muschio dai camminamenti abbiamo qualche soluzione naturale che vale la pena di sperimentare.
In considerazione dei progressivi divieti dell’uso di diserbanti da parte degli hobbisti (pensiamo al caso del Glifosate) sono apparsi sul mercato dei diserbanti termici. Apparecchi elettrici che bruciano muschi ed erbe infestanti.
Un’altra soluzione è l’acido pelargonico, estratto dai comuni Gerani (Pelargonium), che svolge un’azione corrosiva quando entra in contatto con infestanti e muschi. È quindi un diserbante naturale totale e non selettivo. Ciò significa che dovremo proteggere le piante e il verde che vogliamo difendere. Non è quindi una soluzione adatta per i prati.
L’acido pelargonico penetra lo strato protettivo delle foglie e rompe le membrane cellulari dei tessuti, provocando la disidratazione del muschio. L’effetto è rapido ed è visibile già dopo un paio d’ore. È sufficiente diluire il prodotto seguendo le indicazioni scritte sulla confezione e nebulizzare la soluzione sulle zone interessate. Se dobbiamo proteggere delle piante vicine, meglio montare una campana da diserbo sulla pompa.
