Tra le ultime mode tra gli amanti delle piante, c’è sicuramente quella di coltivare la Pilea, in particolare la Pilea peperomioides, che fino a qualche anno fa pochi conoscevano. Il suo nome, Pilea, significa soldi ed è dovuto alla forma particolare delle sue foglie; infatti viene anche chiamata pianta dei soldi.
Il suo successo non è casuale, poiché il suo portamento è molto elegante e ordinato e fa di questa pianta un vero e proprio complemento d’arredo. Le foglie in particolari hanno margini netti e lisci, sono carnose al tatto e sono verde scuro brillante sulla pagina superiore e verde chiaro opaco sulla pagina inferiore. In primavera produce dei piccoli fiori bianchi, ma poco appariscenti rispetto alle foglie.
Coltivare la Pilea peperomioides: attenzione a non eccedere con l’irrigazione
La Pilea peperomioides è una pianta sempreverde, succulenta e perenne. Ha un portamento cespuglioso e ha una robusta radice fittonante che, se coltivata correttamente, produce lunghi fusti di circa 50 cm con grandi foglie tonde e carnose.
L’ambiente ideale per la Pilea è l’appartamento, poiché non tollera il freddo sotto i 10°C e non ama il caldo sopra i 30°C: il suo clima ideale è quello indoor, tra i 18-22°C. Posizioniamo il vaso in un luogo molto luminoso della casa, ma non con i raggi solari diretti. In estate possiamo spostarla sul terrazzo, ma in una posizione a mezz’ombra e non esposta direttamente al sole. In inverno teme il caldo secco del riscaldamento. Il suo posto ideale è quindi dietro una finestra, protetta da una tenda leggera e senza termosifoni.
Irrigazione
Come per tutte le piante d’appartamento coltivate in vaso, un ciclo regolare di irrigazioni è molto importante, specialmente nei mesi più caldi. Evitate però di eccedere e bagnate la pianta soltanto quando il terriccio risulta secco al tatto.
In inverno è bene vaporizzare un po’ d’acqua, non calcarea e non fredda, sulle foglie per migliorare il tasso di umidità.
Concimazione
Essendo una pianta d’appartamento che vive con temperature costanti, il suo ciclo vegetativo dura tutto l’anno. Quindi anche la concimazione dovrà seguire questi ritmi. In primavera e in estate possiamo utilizzare un fertilizzante liquido per piante verdi da diluire nell’acqua per l’irrigazione ogni 15 giorni. In autunno e in inverno possiamo ridurre a 1 volta al mese.
Rinvaso
Possiamo rinvasare la Pilea all’inizio della primavera, con un vaso leggermente più grande. Approfittiamo dell’occasione per togliere il vecchio terriccio e sostituirlo con un substrato nuovo. Trattandosi di una pianta succulenta, sarebbe meglio usare un terriccio specifico per piante grasse. Per migliorare il drenaggio e proteggere le radici dall’acqua in eccesso nel sottovaso, possiamo stendere uno strato di 5 cm di biglie di argilla espansa sul fondo del vaso.
