Possiamo coltivare la Canna da Fiore se desideriamo ottenere belle fioriture da agosto fino a ottobre.
La Canna da Fiore (Canna indica) è una pianta bulbosa disponibile in molte varietà con colori e screziature differenti. Anche l’altezza de fiori può variare, dai 60 ai 120 cm. Le varietà più alte sono adatte per la decorazione di aiuole e bordure, poiché spiccano sulle altre fioriture. Quelle più basse possono invece essere coltivate con successo anche in vaso. Inoltre abbiamo la possibilità di creare aiuole scenografiche, giocando con le altezze: i più piccoli davanti, i più grandi e i più sgargianti sullo sfondo.
Dove coltivare la Canna da Fiore
L’habitat ideale di questa pianta è compreso tra i 18°C e i 25°C, quindi può essere facilmente coltivata in Italia.
Per ottenere fioriture più generose scegliamo una posizione soleggiata.
Come coltivare la Canna da Fiore in giardino
I bulbi di Canna indica sono detti “primaverili”: vanno quindi piantati tra febbraio e aprile per ottenere fioriture da agosto a ottobre.
La coltivazione si inizia generalmente dal bulbo o da una piantina già cresciuta. In entrambi i casi dovremo preparare le buche di impianto, dopo aver lavorato e preparato il terreno delle aiuole che dovrà ospitarle.
Le buche dovranno essere profonde il doppio della lunghezza del bulbo. Se invece abbiamo delle piantine già germogliate, realizziamo una buca grande il doppio delle dimensioni del vaso. Sul fondo della buca è bene distribuire una dose di concime organico, come lo stallatico.
In entrambi i casi lasciamo almeno 20 cm di distanza tra un bulbo e l’altro.
Come coltivare la Canna da Fiore in vaso
Se invece coltiviamo la Canna da Fiore in vaso, scegliamo un contenitore abbastanza profondo e con un diametro di almeno 25 cm. Il vaso deve ospitare il vaso ma anche bilanciare il peso del fiore, alto almeno 50 cm.
Sarà sufficiente riempire il vaso con un terriccio specifico per piante da fiore e procedere al trapianto del bulbo o della piantina. Quando crescerà lo stelo floreale, aiutiamolo con un sostegno per evitare che si pieghi a causa di un vento troppo forte.
Una concimazione con un fertilizzante liquido per piante da fiore, ogni 15 giorni da aprile a settembre, stimolerà la produzione dei fiori.
Come irrigare la Canna da Fiore
Come tutte le piante bulbose, la Canna da Fiore teme i ristagni idrici che possono alla lunga far marcire il bulbo. Facciamo quindi in modo che il terriccio sia sempre umido ed evitiamo di eccedere.
Per le piante coltivate in giardino avremo anche l’aiuto delle piogge e dovremo irrigare in estate e in caso di lunghi periodi di siccità. Naturalmente i bulbi e le piantine appena trapiantate andranno trattate con riguardo e irrigate regolarmente.
Se invece coltiviamo la Canna da Fiore in vaso dovremo fare in modo che il terriccio risultati sempre umido. Svuotiamo sempre il sottovaso dall’acqua rimasta in eccesso dopo l’irrigazione.
Le cure invernali
La Canna da Fiore non resiste all’inverno. Con l’arrivo dei primi freddi le foglie e i fiori tenderanno a ingiallire e seccare. Niente paura: è il ciclo naturale di questa pianta. Sentendo l’arrivo del freddo, sta immagazzinando tutte le risorse a sua disposizione nel bulbo, che sarà così pronto a germogliare quando tornerà il caldo nella prossima primavera. Lasciamo quindi che la pianta si secchi completamente, prima di tagliarla.
Noi però sappiamo che anche il bulbo non tollera le gelate. Se abitiamo in una zona mite, con inverni con non vanno sottozero, possiamo lasciare i bulbi del terreno, magari proteggendoli con uno strato di pacciamatura con paglia. Se invece abitiamo al nord sarà bene dissotterrare i bulbi e conservarli in un luogo buio, fresco e asciutto. Li ripianteremo a febbraio.
Se coltiviamo la Canna da Fiore in vaso possiamo scegliere se dissotterrare i bulbi o spostare il vaso in autunno in un luogo protetto.
