Possiamo coltivare la Dipladenia se stiamo cercando un rampicante caratterizzato da una crescita veloce e una lunga fioritura. Molto apprezzata per la bellezza dei suoi colori, la Dipladenia (Mandevilla splendens) è una magnifica pianta rampicante, perenne e sempreverde.
Sui suoi tralci, lunghi fino a 1,5 metri, da maggio fino ai primi freddi autunnali compaiono innumerevoli grandi fiori imbutiformi, di colore rosso, rosa o bianco. Ogni fiore dura solamente 3-4 giorni, ma la pianta ne produce in continuazione per tutta l’estate. Sono molto decorative anche le foglie: hanno una forma ovale, di colore verde bottiglia e sono lunghe fino a 20 cm e larghe 10 cm.
L’unico difetto può essere ricercato nella ridotta tolleranza al freddo: non resiste sotto i 10°C, quindi può essere coltivata in giardino solo nelle zone più miti. Ma può essere coltivata con successo in vaso avendo cura di proteggerla in inverno in una veranda o una serra fredda. Spesso nei climi freddi, o in mancanza di una serra, viene coltivata come pianta annuale.
Dove coltivare la Dipladenia
La Dipladenia cresce bene al sole o in mezz’ombra. Resiste al caldo, al vento e all’aria carica di salsedine, quindi è una pianta perfetta per un giardino al mare.
Possiamo coltivarla sia come rampicante sia come ricadente. Se vogliamo coltivarla come rampicante è necessario posizionare tralicci o tutori: se viene coltivata contro un muro possiamo ricorrere a fili o corde cu cui i tralci possano arrampicarsi.
Come irrigare la Dipladenia
Innaffiare abbondantemente in primavera e in estate fino all’appassimento dei fiori. Per una corretta crescita, il terriccio deve essere sempre inumidito e mai secco, specialmente se viene coltivata in vaso. La Dipladenia non tollera i ristagni idrici, che stimolano malattie fungine e marciumi radicali: non lasciamo quindi l’acqua nel sottovaso e facciamo in modo che la pianta sia sempre umida ma non allagata.
Nei mesi più caldi, possiamo aumentare l’umidità ambientale vaporizzando un po’ di acqua sul fogliame: la Dipladenia apprezzerà! Possibilmente con acqua piovana.
In autunno e in inverno possiamo invece diradare le irrigazioni, per non indebolire la pianta.
Come concimare la Dipladenia
Per coltivare la Dipladenia correttamente dobbiamo prevedere un programma di concimazioni. La Dipladenia si concima soprattutto per stimolare la fioritura: da aprile a settembre possiamo utilizzare un fertilizzante liquido per piante da fiore da aggiungere all’acqua per le irrigazioni ogni settimana.
Alla fine dell’autunno interriamo un po’ di concime granulare nel terreno: sciogliendosi lentamente fornirà i giusti nutrimenti alla pianta per la prossima fioritura.
Se le foglie tendono a ingiallire è sintomo di una insufficiente concimazione.
Come rinvasare la Dipladenia
Dopo aver acquistato la pianta è bene rinvasarla in un contenitore più grande, almeno 24x24x20h cm.
Per migliorare il drenaggio dell’acqua in eccesso stendiamo sul fondo del vaso uno strato di materiali inerti (ghiaia, argilla espansa, ecc.) per poi riempire il vaso un terriccio specifico per piante da fiore, che contiene già i nutrienti per le prime settimane e l’attecchimento delle radici.
In seguito si rinvasa ogni anno all’inizio della primavera, in un vaso leggermente più grande.
