Coltivare la Campanula muralis sul terrazzo è facile e ci ripagherà con una nuvola di fiori viola che dureranno sulla pianta fino al termine dell’estate.
Le Campanule sono piante molto decorative e caratterizzate da lunghe e abbondati fioriture. La famiglia delle Campanulacee, caratterizzata dai fiori a forma di campanella, comprende oltre 500 specie differenti. Anche molto diverse fra loro: troviamo infatti piante annuali o perenni e possono essere alte da 10 cm a oltre 2 metri. Come la Campanule carpatica con fiori azzurri, la Campanula medium o toscana oppure la Campanula cochalearifolia che cresce spontaneamente in alta montagna.
Anche il portamento può variare: alcune Campanule sono ricadenti, altre erette, altre tappezzanti.
La Campanula muralis (Campanula portenschlagiana) ha un portamento cespuglioso e, se coltivata in vaso, crea un cuscino di fiori viola che tende a ricadere. In giardino viene usata per decorare giardini rocciosi, muretti o bordure.
Si tratta di una pianta erbacea perenne sempreverde, caratterizzata da piccole foglie di colore verde chiaro e da una florida fioritura con campanelle viola che inizia in primavera, verso maggio e dura fino ad agosto.
Dove coltivare la Campanula muralis
Tollera il freddo fino a -10°C e possiamo coltivarla sul terrazzo facilmente in tutta Italia.
Gradisce una posizione soleggiata per poter fiorire in modo abbondante. Teme però i raggi solari diretti in estate e l’afa: se possibile nei mesi più caldi spostiamo il vaso in mezz’ombra.
In inverno possiamo spostarla in una serra fredda oppure proteggerla con un telo di tessuto-non-tessuto.
Coma coltivare la Campanula muralis in vaso
La pianta non cresce molto in altezza, solo 15 cm, ma genera un cespuglio largo fino a mezzo metro. Possiamo coltivarla in grandi vasi singoli, oppure possiamo unire due piante in una balconette rettangolare da agganciare al terrazzo. Non necessita di vasi molto grandi.
Usiamo un terriccio per piante da fiore e stendiamo sul fondo uno strato di materiale inerte, come ghiaia o argilla espansa.
La travaseremo in un contenitore leggermente più grande ogni due anni o quando la pianta lo richiede: cioè quando sbucano le radici dai fori sul fondo del vaso.
Come irrigare la Campanula muralis
In giardino cresce nei giardini rocciosi e spesso si accontenta solo delle piogge. Quindi è una pianta abbastanza abituata per natura alla siccità. Nella coltivazione in vaso dobbiamo considerare che il terriccio è limitato e la pianta non può cercare in profondità l’umidità. Non facciamogli mancare mai acqua ma non esageriamo.
Tra una irrigazione e un’altra lasciamo asciugare bene il terriccio. Qualche giorno di siccità non farà male alla pianta. Sono invece dannosi i ristagni d’acqua nel sottovaso e un’umidità eccessiva che possono stimolare marciumi radicali e del colletto.
