Settimana scorsa vi abbiamo parlato della Monstera deliciosa e delle sue fantastiche foglie traforate che in natura possono raggiungere anche un metro di lunghezza. Se non avete tanto spazio in casa ma volete una pianta simile, vi suggeriamo di coltivare il Philodendron Monstera obliqua (o Monstera adansonii) che riproduce la bellezza particolare della deliciosa ma in piccolo.
Un altro buon motivo per ospitare il Philodendron Monstera obliqua nelle nostre case è la sua capacità di assorbire gli inquinanti indoor: è particolarmente efficace contro la formaldeide e l’inquinamento elettromagnetico. Per saperne di più ti suggeriamo questo articolo.
Coltivare il Philodendron Monstera obliqua: scegliamo il posto giusto!
Il primo passo per la corretta coltivazione di un esemplare d’appartamento è posizionare il vaso nel luogo giusto in funzione delle esigenze della pianta. Il Philodendron Monstera obliqua è una pianta tropicale e in natura cresce abbarbicato sulla corteccia degli alberi. È una pianta epifita, come la Monstera deliciosa o le Orchidee, cioè una pianta che può crescere anche senza terriccio e trae i nutrimenti e l’umidità anche attraverso le foglie.
Essendo una pianta tropicale vive benissimo in appartamento, con temperature tra i 18 e i 25°C. In estate possiamo anche spostarla all’aperto, sul terrazzo o in giardino, ma avendo cura di proteggerla dai venti e di riportarla in casa quando la temperatura scende sotto i 15°C.
Il Philodendron Monstera obliqua teme gli sbalzi di temperatura importanti: quindi evitiamo posizioni vicino a fonti di calore e correnti d’aria fredde. Ha bisogno di molta luce quindi va benissimo dietro a una finestra, avendo cura di schermare i raggi solari diretti con una tenda, specialmente se è esposta a sud.
Rinvaso
Dopo l’acquisto possiamo rinvasare la pianta avendo cura di assicurarle un substrato con il miglior drenaggio dell’acqua possibile: questa pianta infatti temi molto i ristagni idrici e gli eccessi di umidità che possono facilmente creare marcescenze.
Stendiamo quindi sul fondo del vaso uno strato di almeno 5 cm di ghiaia, argilla espansa o pomice per migliorare il drenaggio dell’acqua in eccesso. In seguito riempiamo il vaso con un terriccio per piante verdi soffice e poroso.
Possiamo farla crescere con un portamento ricadente oppure rampicante: in questo secondo caso dotiamo il vaso di un tutore.
Irrigazione
Il Philodendron Monstera obliqua predilige un’irrigazione regolare ed equilibrata. Quindi un terreno sempre inumidito, ma senza eccessi. Dopo l’irrigazione, per esempio, vi suggeriamo di svuotare l’acqua nel sottovaso. Non esiste una regola “fissa”: dipende da molti fattori, come la grandezza del vaso, la sua esposizione al sole e la temperatura ambiente. Possiamo controllare l’umidità infilando un dito nel substrato e irrigare se necessario: mediamente una volta alla settimana ma nelle giornate afose estive anche tutti i giorni, specie se il vaso è piccolo ed esposto al sole e quindi soggetto a una forte evaporazione.
Nelle giornate più calde è buona norma vaporizzare le foglie con acqua senza calcare.
Concimazione
Per coltivare il Philodendron Monstera obliqua correttamente dobbiamo prevedere un programma di concimazioni, poichè gli elementi nutritivi contenuti nel terriccio si esauriscono nel tempo.
Possiamo utilizzare un concime liquido per piante verdi da diluire nell’acqua per l’irrigazione. Mediamente 1 volta ogni 15 giorni in primavera e in estate e 1 volta al mese in autunno e in inverno, ma vanno sempre seguite le indicazioni fornite sulla confezione dal produttore.
Nel caso delle piante epifite, possiamo utilizzare con successo anche un concime fogliare, da spruzzare sulle foglie.
