Come coltivare il Melograno nano in vaso

Possiamo coltivare il Melograno nano in vaso sul terrazzo per avere tanti colori per quasi tutto l’anno. Ha una lunga fioritura che inizia a maggio e perdura sulla pianta fino alla fine dell’estate. In seguito i fiori si trasformano nei classici frutti rossi che maturano sulla pianta in autunno. Anche il fogliame, di colore verde chiaro, è molto decorativo.

Il Melograno (Punica granatum) è un piccolo alberello molto elegante, tipico del Mediterraneo. È una pianta rustica e molto longeva e possiamo scegliere tra varietà da fiore e da frutto. Le prime hanno uno scopo ornamentale e i frutti non si possono mangiare, mentre i secondi vengono coltivati per i frutti. Le varietà nane non superano i 50 cm in altezza e sono particolarmente adatte per la coltivazione in vaso sul terrazzo, ma hanno un puro scopo ornamentale.

In funzione della varietà può cambiare il colore dei fiori: possono essere bianchi, rosa, rossi o screziati. Ci sono anche varietà nane con frutti in miniatura.

Dove coltivare il Melograno nano

Predilige posizioni soleggiate. Sopporta bene il caldo e la siccità, mentre soffre il freddo intenso e il gelo prolungato. Non tollera temperature inferiori a -5°C per lungo tempo: se dovesse accadere la chioma deperirà, ma tornerà a ricacciare dalle radici appena tornerà il caldo.

È una pianta adatta per i climi cittadini poiché tollera bene anche lo smog urbano.

Come irrigare il Melograno nano

Ha un’ottima resistenza alla siccità, ma per avere una fioritura abbondante e rigogliosa dobbiamo irrigare regolarmente il Melograno nano durante il periodo vegetativo.

Indicativamente dovremo irrigare una o due volte alla settimana, in funzione della dimensione del vaso e delle temperature esterne. In estate bagneremo di più poiché l’afa e i raggi solari più caldi aumentano l’evaporazione, mentre in autunno e in inverno irrigheremo meno.

Prima di bagnare controlliamo che il terriccio risulti secco al tatto.

Evitiamo i ristagni d’acqua nei sottovasi per troppo tempo. Il Melograno teme le malattie fungine.

Come rinvasare il Melograno nano

Dopo l’acquisto possiamo rinvasare il Melograno nano nel contenitore destinato a ospitarlo.

Lo travaseremo ogni due anni, utilizzando un vaso leggermente più grande. Quando avremo raggiunto la dimensione desiderata potremo limitarci a sostituire il terriccio superficiale una volta all’anno all’inizio della primavera.

Durante il periodo vegetativo concimiamo ogni 15 giorni con un fertilizzante liquido per piante da fiore da diluire nell’acqua per l’irrigazione.

Come potare il Melograno nano

La pianta non richiede grandi interventi di potatura. Alla fine dell’inverno, prima della ripresa vegetativa, possiamo tagliare i rami secchi o malati. Una spuntatura ai rami stimolerà una migliore ripresa vegetativa in primavera.