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Come affrontare il problema delle Cimici verdi

By 5 Luglio 2022Blog

Il problema delle Cimici verdi è connesso al fatto che sono insetti fitofagi, cioè ci cibano della linfa delle nostre piante. Oltre al danno estetico causato dalle ripetute “punture”, a lungo andare possono pregiudicare anche la vita stessa della pianta. Colpiscono molti tipi di piante, dalle ornamentali a quelle orticole o da frutto e possono depositare fino a 400 uova in una stagione.

Il problema delle Cimici verdi: impariamo a riconoscerle

In italiano nei tendiamo generalizzare con il termine “cimici” e le usiamo per indicare insetti molto diversi tra loro. Per esempio la Cimice dei letti è un Acaro ed è invisibile, contrariamente alle Cimici rossonere o alle Cimici asiatiche che sono grandicelle e ben visibili.

Le Cimici che aggrediscono le piante sono generalmente la Cimice verde (la Palomena prasina e la Nezara viridula) e la Cimice asiatica (Halyomorpha halys).

La Cimice asiatica (ne abbiamo parlato più diffusamente in questo articolo) è un “insetto alieno”, cioè è comparso solo recentemente in Italia. Si distingue dalla Cimice Verde per la livrea di colore grigio o marrone scuro. Rispetto alla Cimice Verde ha una maggiore resistenza al freddo, è molto più vorace e si riproduce maggiormente, essendo in grado di sviluppare due generazioni in un anno.

Il ciclo vitale delle Cimici verdi

Le Cimici verdi compaiono con l’arrivo dei primi caldi, verso maggio: depositano le uova sulla pagina inferiore delle foglie e si cibano della linfa vegetale per dare vita alle nuove generazioni. Nelle campagne tendono ad aggredire le piante che vanno fioritura e dai frutti da cui sono molto attratte. Le troviamo quindi a maggio nelle siepi, per poi passare agli alberi di pesco e albicocco e infine e i meli e i peri.

Quando arriva il freddo tendono a nascondersi in posti più caldi, dove svernano e sopravvivono al gelo invernale. In alcuni casi cercano di entrare nelle nostre case, ma più frequentemente si nascondono in solai, stalle e luoghi disabitati.

Non hanno nemici naturali, che tengono lontani emettendo un odore nauseante dalle ghiandole sudorifere presenti sul torace. Alcuni insetti si cibano delle loro uova.

La Cimice verde ha un corpo pentagonale lungo circa 10/15 mm ed è di colore verde, a differenza della grigia Cimice asiatica. Nelle forme giovanili il corpo è verde e nero con puntini rossi e bianchi. Ha un apparato boccale pungente e succhiante e quindi provoca delle puntinature decolorate su foglie e frutti. Le foglie tendono anche a deformarsi.

Come prevenire e risolvere il problema delle Cimici

L’osservazione periodica delle nostre piante all’inizio della primavera è molto importante. L’obiettivo è di individuare le uova: molto più facili da debellare rispetto agli insetti ormai adulti.

Controlliamo le pagine inferiori delle piante alla ricerca di piccoli gruppi di uova rotonda e biancastre.

Se le Cimici verdi hanno ormai invaso il nostro giardino o terrazzo possiamo utilizzare un insetticida sistemico o di contatto. Il primo penetra nella linfa e protegge la pianta per più tempo; il secondo annienta l’insetto per contatto o ingestione e può avere una maggiore o minore persistenza sulla foglia. In caso di piante da frutto o da orto dovremo utilizzare un prodotto specifico, chiamato PFnPE (Prodotto Fitosanitario non professionale per Piante Edibili). Per le piante ornamentali useremo un PFnPO (Prodotto Fitosanitario non professionale per Piante Ornamentali). Si diluiscono in acqua seguendo le indicazioni del produttore e si nebulizza la soluzione sulle foglie con una pompa.

Per proteggere l’abitazione dall’ingresso delle Cimici verdi la soluzione più ecologica sono le zanzariere. In alternativa possiamo utilizzare un normale insetticida a base di piretro (consentito in agricoltura biologica) o deltametrina (sintesi). Hanno un effetto abbattente veloce e liberano subito la casa dalle Cimici verdi.

Gli insetticidi vanno usati con prudenza e rispettando le indicazioni di sicurezza e le dosi riportate dal produttore sull’etichetta.

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