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Come eliminare le Tortrici dalle piante ornamentali

By 14 Dicembre 2021Blog, Farmacia delle piante
eliminare le Tortrici

Eliminare le Tortrici tempestivamente è molto importante poiché le larve tendono a defoliare rapidamente le piante colpite.

Le Tortrici sono dei lepidotteri, cioè delle farfalle, della famiglia dei Tortricidi. Come spesso succede con le farfalle, arrecano danni alle colture quando sono allo stadio larvale. La farfalla adulta deposita le uova sulle foglie, spesso proteggendole con una sorta di ragnatela, dalle quali fuoriescono piccole larve verdi che si cibano di giovani foglie e germogli. I lepidotteri Tortricidi sono soprannominati “ricamatori” propria a causa dei danni che lasciano sulle foglie dopo il loro passaggio.

Come eliminare le Tortrici: impariamo a riconoscerle

Come per tutte le farfalle, le Tortrici vivono 4 momenti di sviluppo: uovo, bruco, pupa e farfalla.

Le Tortrici adulte sono piccole farfalle, con un’apertura alare di circa 10/25 mm. Le ali sono di colore tra il giallo e l’ocra anteriormente e tendono al grigio posteriormente: sono decorate con macchie marroni che si uniscono a forma di V quando le ali sono richiuse.

Le Tortrici sono farfalle notturne e quindi agiscono prevalentemente di notte. Questo rende più difficile la loro individuazione.

Le farfalle adulte depositano le uova sulle foglie più alte dei rami e della chioma. In particolare ripiegano la foglia e la “incollano” con fili sericei simili a ragnatele, per proteggere le uova all’interno fino alla nascita delle larve. Le uova sono arancioni e vengono deposte in gruppi di 10/200 esemplari a seconda della specie.

I problemi iniziano all’inizio della primavera, verso aprile, quando le larve escono dalle uova e iniziano a nutrirsi di foglie, germogli, fiori e anche frutti. Le larve sono di colore variabile, dal verde chiaro al nero, e hanno una lunghezza che varia da 18 a 25 mm.

L’infestazione, se non fermata, prosegue per tutta l’estate. In condizioni climatiche ottimali la schiusa delle uova avviene dopo circa 2-3 settimane dalla deposizione.

Le piante particolarmente colpite possono smettere di produrre fiori e frutti e sicuramente patiscono un danno estetico.

Ci sono tanti tipi diversi di Tortrici, che in taluni casi hanno una predilezione verso piante specifiche. Come la Tortrice dei Piselli che depone le uova nei baccelli, la Tignola del Porro, la Tortrice della Vite (Sparganothis pilleriana), la Tortrice delle Pomacee (Pandemis heparana) o la Tortrice delle Fragole. Possono colpire molte piante dell’orto (Fagioli, Carote, Aglio, Cipolle, ecc.), alcune piante da frutto (melo, pesco, ecc) e anche piante ornamentali, come Ciclamini, Lilium, Rose, Garofani (Cacoecimorpha pronubana), Gerbere, Alstroemeria, Azalee ma anche Querce, Betulle e Salici.

Come prevenire la presenza di Tortrici

Non abbiamo molte risorse per prevenire l’arrivo delle Tortrici. Può dare buoni risultati la polvere di roccia, cioè una sostanza da spruzzare sulle foglie addizionata con rocce e minerali vulcanici. Consentito in agricoltura biologica, crea una barriera protettiva che tiene lontani tutti gli insetti masticatori, come le Tortrici.Si vaporizza sulle foglie a partire dal mese di aprile e ogni circa 15 giorni.

Nel caso delle piante da orto possiamo evitare di seminare durante il periodo di farfallamento e ricorrere alla consociazione degli ortaggi.

Anche l’osservazione periodica delle piante, specie durante il periodo di ovodeposizione, fa parte delle attività preventive. È infatti molto importante intervenire tempestivamente, alle prime avvisaglie, poiché le uova e le larve sono più facili da debellare rispetto agli adulti.

Come eliminare le Tortrici in caso di infestazioni

Per le piante in vaso sul terrazzo possiamo eliminare manualmente le larve e le uova che notiamo sulle foglie. Ma di fronte a una infestazione dobbiamo ricorrere a soluzioni più estreme.

Se preferiamo una soluzione naturale, possiamo ricorrere al Bacillus thuringiensis, un insetticida biologico. Sinteticamente si tratta di un batterio che, una volta ingerito dalle larve, ne determina la morte in 3/5 giorni. Non è pericoloso per gli altri insetti “utili”. Possiamo utilizzarlo in modo massiccio nel periodo in cui sono maggiormente presenti le larve più giovani, da aprile a giugno.

Tra gli insetticidi maggiormente efficaci contro le larve delle Tortici segnaliamo quelli a base di piretro (naturali) o piretroidi (sintesi).

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