Se stiamo cercando una pianta d’appartamento davvero decorativa non possiamo non prendere in considerazione di coltivare una Sansevieria!
Pianta tropicale, facilissima da coltivare, è ideale nei moderni appartamenti non solo per il portamento slanciato, che arreda senza occupare spazio, ma anche per la forma architettonica del fogliame, rigido e verticale. Le foglie sono spesse, coriacee e carnose e possono crescere fino a 1 metro d’altezza: sono verde scuro con margini e screziature di giallo o bianco, a seconda della varietà. La Laurentii ha foglie verde scuro con striature e bordi color crema.
La varietà più diffusa è la Sansevieria trifasciata, con le sue belle foglie lanceolate, ma vi segnaliamo anche la Sansevieria cylindrica: con le sue foglie cilindriche, spesse ed erette, è davvero una pianta statuaria, capace di caratterizzare lo stile dell’arredamento di un appartamento.
È una pianta a crescita lenta e produce poche foglie nuove ogni anno: in compenso è molto longeva.
Coltivare la Sansevieria: dove posizionarla
È una tipica pianta d’appartamento: sopporta benissimo il caldo, anche oltre i 30°C, e al contrario deperisce sotto i 10°C.
Scegliamo una posizione luminosa non esposta direttamente ai raggi solari. Cresce anche in mezz’ombra ma tende a perdere le striature. Vanno evitate le correnti d’aria fredda, che compromettono la corretta crescita della pianta. Evitiamo quindi di posizionarla vicino a una finestra che si apre molto spesso, soprattutto in inverno.
In estate possiamo spostarla in giardino o sul terrazzo: la pianta lo apprezzerà. Scegliete una posizione luminosa ma ombreggiata, mai con il sole diretto.
Irrigazione
Avendo foglie carnose semi-succulente, sopporta lunghi periodi di siccità, come una pianta grassa. Va innaffiata con moderazione e solo quando il terriccio è ben asciutto: indicativamente 1 volta alla settimana in estate e 1 volta al mese in inverno. È una pianta soggetta a marciumi radicali, quindi non lasciamo mai l’acqua nel sottovaso e irrighiamo con moderazione.
Concimazione
Le risorse contenute nel terriccio del vaso sono limitate, quindi è importante prevedere un ciclo di concimazione. Da maggio a settembre possiamo utilizzare un concime liquido per piante grasse da miscelare con l’acqua per l’irrigazione una volta al mese. In autunno e in inverno possiamo optare per un concime granulare o in bastoncino sempre per piante verdi.
Rinvaso
Dopo averla acquistata possiamo rinvasarla in un contenitore più grande e adatto al portavaso che dovrà ospitarla. Poiché è sensibile ai marciumi radicali causati da eccessi idrici, è consigliabile stendere uno strato di biglie di argilla espansa sul fondo del vaso, prima di riempirlo con un terriccio per piante grasse.
In seguito va rinvasata raramente e soltanto quando il vaso si è riempito di radici. Il rinvaso si effettua in marzo-aprile quando le temperature iniziano ad alzarsi.
Cure
È una pianta molto resistente e difficilmente viene attaccata da afidi o cocciniglie. L’unica cura richiesta è la pulizia delle foglie con un panno morbido inumidito; la Sansevieria non ama i lucidanti fogliari.
Trattiamo delicatamente la punta delle foglie: se si danneggiano la foglia non crescerà più.