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Come coltivare le Petunie e le Surfinie

By 2 Aprile 2021Blog

Coltivare le Petunie è semplice, richiede poca manutenzione e garantisce una lunga fioritura elegante e colorata. Tra le Petunie la più amata è la Surfinia: varietà brevettata di origine giapponese, rispetto alla Petunia è più resistente alla pioggia e ai temporali. Quindi, anche se i fiori si bagnano, appena asciutti riprendono l’aspetto originale.

Sia le Petunie sia le Surfinie sono caratterizzate da una fioritura abbondante e scenografica, con lunghi steli ricadenti carichi di fiori grandi, imbutiformi, dai colori vivaci.

Perfetta per essere coltivata come esemplare singolo o in piccoli gruppi in vasi, cassette e panieri appesi, arriva a misurare fino a 30 cm. I magnifici fiori, che formano cascate colorate da maggio a settembre, sono bianchi, rosa, rossi, lilla, viola e anche bicolori.

Coltivare le Petunie: il posto giusto

Le Petunie vanno posizionate in un luogo soleggiato, anche se tollerano la mezz’ombra dove però la fioritura è meno ricca. Il clima adatto è temperato-caldo, mentre teme il freddo sotto i 10°C e il vento.

Rinvaso e concimazione

Possiamo coltivare le Petunie come esemplare singolo ma spesso vengono riunite 3-4 piante in un unico vaso. In questo caso possiamo utilizzare un terriccio per piante fiorite, avendo cura di stendere sul fondo del vaso uno strato di materiali inerti, come la ghiaia o l’argilla espansa, per migliorare il drenaggio. Questa pianta infatti soffre facilmente di marciumi radicali in presenza di un terriccio troppo zuppo o di un sottovaso pieno d’acqua.

Da maggio a settembre dobbiamo aiutare la fioritura con un fertilizzante liquido, da miscelare all’acqua per l’irrigazione ogni 7 giorni. In alternativa possiamo utilizzare i concimi a bastoncini, che si sciolgono lentamente nel terreno e vanno ripristinati ogni due mesi. Oltre a essere esigenti in fatto di fertilizzanti, le Petunie temono anche le carenze di Ferro: aiutiamola con un rinverdente a base di Ferro.

Irrigazione

Le innaffiature devono essere costanti e generose, da effettuare quotidianamente o a giorni alterni nella bella stagione. Non ha grandi capacità di riprendersi dopo un periodo di siccità, quindi è bene prestare attenzione.

Come abbiamo detto è molto importante evitare di lasciare per troppo tempo l’acqua nei sottovasi: dopo l’irrigazione, svuotiamoli.

Cure particolari

Un trucco per avere una fioritura più ricca è quello di eliminare i fiori appassiti. Inoltre, potando i rami a metà lunghezza a fine luglio, si favorisce l’emissione di nuovi steli che porteranno fiori.

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